Metafonia

 

Viene definita con il il nome di Metafonia ( o psicofonia ) la captazione, mediante l'uso di un registratore o anche della radio, di parole e frasi di senso compiuto, non provenienti dall’ambiente circostante, o dalle emittenti radiofoniche e che si suppone provengano dal mondo ultraterreno. 

La radio si può utilizzare sintonizzandosi ( in SW ) su emittenti straniere e registrando le frasi su un nastro, per poi riascoltarle : se la sperimentazione riesce, si possono udire, al riascolto, parole e frasi      in lingua italiana, coerenti con le domande poste e comunque significative. 

La registrazione di queste voci si può ottenere anche usando un nastro vergine : questo è il metodo più antico, inaugurato nel 1959 da Friedrich Jurgenson, che, dopo aver messo in funzione un registratore per registrare il canto degli uccelli, udì, al riascolto, la voce di alcuni trapassati, fra cui sua madre, che lo chiamava per nome. Questo metodo è tuttora prevalente fra gli sperimentatori e richiede l’assenza, nell’ambiente, di  voci umane e la presenza di leggeri rumori di fondo, per permettere alle entità di utilizzare il campo magnetico generato dall'interazione fra la membrana del microfono e la testina di incisione. 

Il metodo usato, solitamente, dai coniugi Desideri è, però, quello c.d. del nastro rovesciato, che consiste nel riascoltare un nastro che viene magnetizzato con frasi pronunciate dai presenti, o tratte da qualsiasi altra fonte e poi rovesciato, al fine di farlo scorrere al contrario. Se la sperimentazione riesce, invece di udire, a rovescio, le parole registrate a suo tempo, si possono percepire al riascolto, in modo più o meno chiaro, parole e frasi di senso compiuto che con le prime hanno solo alcune sillabe in comune. Con questo metodo si ottengono comunicazioni più lunghe ed articolate, rispetto a quelle ottenibili con il nastro vergine, perché le Entità utilizzano, in parte, le sillabe che trovano nella “ base ” risparmiando, così, molta energia.

La tecnica seguita viene illustrata nella sezione "BASI E VERIFICHE", dove si spiegano anche le prove che si possono effettuare per verificare che le frasi che si percepiscono siano di origine paranormale e  non frutto di un'illusione uditiva.

Questo metodo è stato introdotto da Gigliola Della Bella  la quale, dopo aver svolto la sperimentazione metafonica per qualche tempo con il  nastro vergine, si accorse che le entità potevano parlare con maggiore facilità con il metodo di cui sopra.

I coniugi Desideri, quindi, avendo iniziato la loro sperimentazione dopo aver conosciuto Gigliola Della Bella, hanno adottato questo metodo per la loro sperimentazione. Con esso, ma anche con la radio, che  usano, però, meno frequentemente, ricevono comunicazioni di Entità disincarnate e, assistiti dalle loro Guide ( S.Erasmo : un Santo vissuto nel terzo secolo dopo Cristo e Clelia: una giovane donna trapassata nell'anno 1992 ) prestano la loro opera, in modo totalmente gratuito, nei limiti delle proprie disponibilità di tempo,  a favore di coloro che vogliano mettersi in contatto con parenti o amici defunti.  Questi contatti, è bene precisarlo, hanno fini esclusivamente spirituali e servono ad acquisire la certezza della sopravvivenza dell’anima dopo la morte del corpo fisico : non è ammesso, infatti, utilizzarli per fini terreni ( per avere notizie sul futuro, o consigli per la soluzione di problemi contingenti ) anche se, qualche volta, ai disincarnati viene permesso di fornire alcune informazioni o consigli, per aiutarci a superare momenti particolarmente difficili della nostra vita. 

Cogliamo l'occasione per avvisare i visitatori che la metafonia, anche  se è sottoposta, in qualche misura, al rischio di interferenze indesiderate, se non si prega prima di aprire il contatto e se si perseguono scopi terreni, è il metodo di comunicazione con l'aldilà meno pericoloso : pericolosissimi sono, invece, altri mezzi, come le sedute spiritiche (effettuate,  di solito, con la tavola oui/ja ) perchè attraggono gli spiriti rimasti legati all'ambiente terreno, che sono molto bravi a muovere gli oggetti, ma che poi infestano gli ambienti, recando danni più o meno gravi alle persone.